GAZZETTINO TREVISO
Dir. Resp. Roberto Papetti
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Edizione del 03/07/2025
Estratto da pag. 34
Il nuovo quartiere green in Feltrina in tempi record Le ruspe dell’Ater in azione, giù un’altra palazzina: «E’ un’operazione storica che ridà dignità abitativa al quartiere» ` LA RIQUALIFICAZIONE TREVISO È stato inaugurato ieri mattina, con la demolizione dei vecchi e ormai fatiscenti fabbricati di edilizia popolare, il nuovo cantiere di Ater in via Feltrina a Treviso. Si tratta, in particolare, dell’avvio del secondo stralcio del maxi progetto di riqualificazione urbana previsto dal programma Pinqua finanziato con fondi PNRR. Nel dettaglio, il primo stralcio ha riguardato l’intervento per la realizzazione di 32 alloggi (suddivisi nei lotti 2 e 3 per un totale di 10,6 milioni di euro) in classe energetica A4. La novità, però, è che mentre questi sono ormai in fase di ultimazione parte ora il cantiere del lotto 1A che prevede la costruzione di 16 ulteriori unità abitative, cui seguirà nel 2026 il lotto 1B con altri 16 appartamenti. Il tutto per un totale complessivo di 32 alloggi di cui il lotto 1A ha un valore di 7,37 milioni di euro, mentre il lotto 1B ammonta a circa 4,89 milioni per un investimento complessivo di oltre 12 milioni di euro. In generale, il progetto di rigenerazione urbana in corso in via Feltrina - che si estende tra le vie Cisole, Castagnole e La Bassa - prevede la demolizione di 88 alloggi costruiti nel secondo dopoguerra, ormai non più idonei sotto il profilo igienico e strutturale, e la costruzione di 163 nuovi alloggi ad alte prestazioni energetiche e classificati NZEB (Nearly Zero Energy Building), suddivisi tra edilizia residenziale pubblica (ERP) e residenziale sociale (ERS). L’OPERAZIONE «Si tratta di un’operazione di portata storica che mira a restituire dignità abitativa al quartiere, senza consumo di nuovo suolo e con un’attenzione particolare all’efficienza energetica, alla sicurezza e all’inclusione» spiega Mauro Dal Zilio, presidente di Ater Treviso. «Tutti gli alloggi sono realizzati in classe A4 e alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili – sottolinea la vicepresidente di Ater Treviso, Marina Bonotto - Sono poi privi di impianti a gas, ma dotati di pannelli fotovoltaici condominiali, pompe di calore per riscaldamento e acqua calda sanitaria. E non manca né la ventilazione meccanica assistita con recupero di calore che la predisposizione per la fibra ottica, oltre ad ascensori per l’accessibilità totale. Inoltre, gli edifici sono immersi in aree verdi pubbliche collegate alla città da una pista ciclabile». Così, invece, l’assessore comunale Gloria Tessarolo presente alla inaugurazione del cantiere insieme al consigliere provinciale e sindaco di Gaiarine Guido Zanchetta: «Questo progetto è partito da lontano e verrà completato in tempi record. Questo a dimostrazione della grande capacità di Ca’ Sugana di progettare oltre i singoli mandati amministrativi. D’altronde parliamo di un nuovo concetto dell’abitare volto sia a creare nuove soluzioni abitative che a responsabilizzare coloro che un giorno occuperanno legittimamente questi immobili». I primi 32 alloggi dei lotti 2 e 3 dovrebbero essere completati entro la fine del 2025 con il lotto 1 che è stato affidato alla Costruzioni Manutenzioni Cecchin Srl di Castelfranco Veneto, in collaborazione con la Elettricità Pillon Srl di Villorba, mentre i lavori dei lotti 2 e 3 sono realizzati dal Consorzio Ciro Menotti di Ravenna con Ecis Global e Mini Costruzioni.pero di alloggi da destinare alla gestione dei conflitti abitativi. Brando Fioravanzi ---End text--- Author: Brando Fioravanzi Heading: LA RIQUALIFICAZIONE Highlight: IL VIA La presentazione del piano I NUOVI ALLOGGI IN CLASSE A4 HANNO PANNELLI FOTOVOLTAICI, FIBRA OTTICA, VERDE E PISTE CICLABILI Image:LA DEMOLIZIONE Le ruspe entrate in azione ieri nel cantiere dell’Ater -tit_org- Il nuovo quartiere green in Feltrina in tempi record -sec_org-