SOLE 24 ORE
Dir. Resp. Fabio Tamburini
Tiratura: 61990 - Diffusione: 120223 - Lettori: 770000
Edizione del 03/07/2025
Estratto da pag. 20
Immobiliare di lusso: Gruppo Forbes sbarca in Sicilia Real Estate Jalbert: «L’Isola sempre più attraente per gli investitori internazionali» Nino Amadore TAORMINA C’è Taormina, l’inarrivabile. Ma c’è anche Sciacca, in provincia di Agrigento, in grande spolvero. Ma ci sono soprattutto Ortigia, nel cuore di Siracusa, e Noto che invece sta in provincia di Siracusa. Sono solo alcune località cui guardano con interesse e entusiamo i grandi fondi internazionali e imprenditoria fortemente patrimonializzati che guardano alla Sicilia per investimenti di vario tipo nel mercato degli immobili di lusso: sul fronte residenziale da una parte, sul fronte dell’ospitalità dall’altra. Un mercato, quello dell’immobiliare di lusso che, secondo stime, vale almeno due miliardi anche se gli esperti si spingono a dire che, se si potesse fare una vera e propria ricognizione, si potrebbe arrivare a cifre ancora più alte. Ed è a questo mercato che guarda Forbes: «Credo che il fascino della Sicilia, l’opportunità di investimento che rappresenta, la rendano una destinazione molto attraente e lo sarà ancora per molto tempo - dice il Ceo di Forbes Real Properties Michael Jalbert-. Io penso che la Sicilia vada vista in questo modo: ha un’ottima infrastruttura, una grande accessibilità. Il clima è straordinario, la sicurezza è eccellente. Quindi, penso che la Sicilia sia una storia ancora tutta da raccontare. Penso che crescerà molto bene, come molte altre destinazioni». La strategia del gruppo statunitense è quella di operare nei territori con partner locali: in Sicilia è stato ufficializzato, nel corso di un incontro a Taormina, la partnership con Felice Rizzotti advisor, un team che fa base a Catania, creato da Felice Rizzotti e Loredana Cucinotta. «È la prima partnership che facciamo nel Mezzogiorno del Paese – dice Marcus Benussi, managing director of business development di Forbes Global Properties – proprio perché abbiamo trovato il team giusto in un contesto di grande interesse e grandi possibilità di crescita». Felice Rizzotti advisor del resto porta in dote già oggi un portafoglio che vale almeno 300 milioni tra dimore di lusso, palazzi nobiliari e strutture alberghiere. Tra gli affari in corso vi sono, per esempio, tre ville di lusso a Taormina (per valore medio a villa di 15 milioni), un palazzo nel centro storico di Palermo del valore di 12 milioni e poi c’è la ricerca su altri fronti come Siracusa «che è richiestissima – dice Felice Rizzotti –. A Siracusa, per esempio, per un hotel di 60 camere la richiesta si aggira intorno ai 20 milioni. Taormina resta la più richiesta in assoluto: ci sono fondi internazionali disposti a pagare qualsiasi cifra ma spesso riscontriamo le resistenze dei proprietari: la valutazione può arrivare, per gli alberghi a 5 stelle, a un milioni a camera. C’è interesse, intanto, per le tre ville: nei giorni scorsi sono venuti a visitare questi immobili degli imprenditori indiani del settore hi-tech e criptovalute, età media 40 anni». E intanto Rizzotti advisor ha siglato un accordo con imprenditori di Dubai per l’apertura di un albergo a Taormina. Sul nome non si sbilanciano ma non è l’unico e non solo con gli arabi perché la Sicilia piace e l’immobiliare è il termometro che riesce a misurare l’interesse per l’isola. © RIPRODUZIONE RISERVATA ---End text--- Author: Redazione Heading: Highlight: Image: -tit_org- Immobiliare di lusso: Gruppo Forbes sbarca in Sicilia -sec_org-