TRIBUNA DI TREVISO
Dir. Resp. LUCA UBALDESCHI
Tiratura: 8765 - Diffusione: 6469 - Lettori: 116000
Edizione del 29/06/2025
Estratto da pag. 19
Posteggi, una rivoluzione - Ecco il piano da 500 nuovi park in città Ora la priorità è superare il Vittoria
Posteggi, una rivoluzione cantarane, pattinodromo, foro boario, ex telecom: sono i siti su cui il comune intende investire per risolvere il problema della sosta Il piano dell’amministrazione: 500 nuovi stalli a Treviso in alternativa al contestato Park Vittoria mobilità Ecco il piano da 500 nuovi park in città Ora la priorità è superare il Vittoria Tutti i numeri del progetto alternativo immaginato dall’amministrazione in vista del confronto con Parcheggi Italia Il piano parcheggi delineato in consiglio comunale a Treviso dall’assessore alla mobilità Andrea De Checchi si compone di numeri, oltre che di opere. Il principale è 500, tanti quanti saranno i nuovi stalli in città se tutto andrà in porto come immaginato. Più di quanti ne offrirebbe il Park Vittoria, il cui iter rimane paralizzato. DE WOLANSKI / PAGINA 19 Il piano parcheggi delineato in consiglio comunale dall’assessore alla mobilità Andrea De Checchi per rinviare (a data da destinarsi e a tanti se) il Park Vittoria si compone di numeri, oltre che di opere. Il principale è 500, tanti quanti saranno i nuovi stalli in città se tutto andrà in porto come immaginato. Più di quanti ne offrirebbe il Park Vittoria, che avrebbe quindi ancor meno urgenza di essere realizzato, e certamente non più la necessità di essere pensato con le dimensioni mastodontiche e invasive che la giunta ha avallato e ne hanno paralizzato l’iter. CENTO POSTI IN PIÙ IN CITTÀ A garantirli sarebbe il multipiano Cantarane, progetto immaginato dalla giunta Manildo, gelato dalla giunta Conte e ora riproposto dalla stessa. Il progetto è pronto da anni: immagina 220 stalli su due piani al posto degli attuali 130 sul piazzate. Questo il principale intervento in città, da affidare direttamente a Parcheggi Italia facendo leva sul contratto tutt’ora in vigore fatto da Manildo, ma ovviamente da rivedere nei termini. 200 POSTI FUORI, A NORD Il resto del progetto di Ca’ Sugana si gioca all’esterno delle mura. La riqualificazione a raso del Pattinodromo non comporterà una variazione dei 370 stalli, ma la loro trasformazione in stalli a pagamento, ragion per cui l’amministrazione ha immaginato l’intervento dopo la realizzazione del Fast Park di via Foscolo. Qui parliamo di poco meno di 200 stalli liberi che diventerebbero 400, assorbendo in gran parte la diaspora delle auto dal Pattinodromo a pagamento. Le restanti quote gratuite verrebbero compensate anche da un aumento (limitato) di sosta nella zona di via Lancieri di Novara, che l’amministrazione intende riorganizzare. Questo per la zona nord. ALTRI 200 A SUD Per l’area sud l’assessore ha manifestato l’intenzione di trattare con la società straniera che gestisce l’area ex Telecom offrendosi di affittarla per un lungo periodo, demolire i fabbricati e realizzarvi un park che possa andare dai 130 ai 200 stalli a seconda del progetto. Tutto da farsi, ma soprattutto da pagarsi. Come? Con parte dei 2,6 milioni che il Comune intende risparmiare dalla rivisitazione del contratto stretto dalla giunta Manildo con Parcheggi Italia quando riuscì a cestinare il Park Vittoria offrendo in cambio Cantarane, Pattinodromo e una riorganizzazione della sosta in città per favorivi la sosta. Quei soldi verrebbero quindi investiti per il Fast Park in via Foscolo e per via Dandolo. PARK VITTORIA La partita è tutta giocata per mettere in un angolo il progetto del maxi interrato di piazza Vittoria che l’amministrazione ha voluto rilanciare due anni fa ritrovandosi non soltanto al centro di un mare di polemiche, ma anche di intoppi e lungaggini tecnico burocratiche che dopo mesi non hanno ancora chiarito se l’interrato si può fare e come. «A quel punto, se tutto va come disegnato ora, l’interrato può essere ripensato» ha detto l’assessore De Checchi. Soprattutto va ripensato, perché non ci sarebbe più l’accordo con Parcheggi Italia per realizzarlo, si dovrebbe necessariamente passare per una nuova gara di appalto del project, e per un nuovo project che potrebbe anche immaginare un Park Vittoria meno invasivo. Per Ca’ Sugana sarebbe grasso che cola, perché garantirebbe ulteriori stalli in città, dando la possibilità di non dover tagliare i 500. IL VITTORIA E I TAGLI DEL PIANO BRT Perché tagliare? Perché tutto il progetto è immaginato, oggi, al netto della realizzazione delle due linee di bus veloci previste dal piano Brt in attesa di finanziamento. Se i soldi arriveranno (si saprà in autunno), di qui a sei anni la riorganizzazione del trasporto pubblico imporrà di tagliare una serie di stalli in centro: viale D’Alviano, viale Caccianiga, via San Liberale, via D’Annunzio. In tutto tra 100 e 150 parcheggi che vanificherebbero il guadagno dato dalla sopraelevazione del Cantarane. — ---End text--- Author: Federico de Wolanski Heading: Highlight: 430 Il numero di parcheggi previsti dal maxi interrato di piazza Vittoria che ora si punta a rinviare 2,6 I milioni che l’amministrazione spera di incassare dalla revisione del contratto stretto dalla giunta Manildo con Parcheggi Italia. I soldi servirebbero per finanziare le varie opere del nuovo piano della sosta 150 Gli stalli di sosta che l’amministrazione prevede di tagliare con la realizzazione (di qui a sei anni) del progetto di bus veloci in città Image:IL NUOVO PIANO SOSTA A TREVISO 2 1 Pattinodromo Il piano prevede di riquali?care l’area parcheggi senza effettuare scavi ma solo opere in piano mantenendo l’attuale dotazione di stalli per circa mantendo gli attuali 382 stalli, ma a pagamento Parcheggio Cantarane Il progetto prevede di raddoppiare l’attuale capienza del parcheggio a raso realizzando una struttura a due piani per circa 220 posti auto come immaginato dieci anni fa 3 Area di sosta di via Lanceri di Novara Si ipotizza una riquali?cazione dell’area di sosta con piccoli ampliamenti che potrebbero aumentare la capienza del parcheggio e delle aree vicine da 380 a oltre 400 posti 3 2 4 1 6 4 Area di sosta di via Foscolo Il piano prevede la costruzione di una Fast park nell’attuale parcheggio raddoppiando la capienza dei 200 posti attuali ?no a circa 400. Questo prima di attivare la riquali?cazione del pattinodromo. Piazza Vittoria 6 Il piano per realizzare 5 5 Via Dandolo, ex Telecom Il Comune prevede di prendere in affitto l’area ex Telecom, demolire e realizzare un multipiano da circa 200 posti auto l’interrato da 430 posti viene di fatto rinviato a seguire gli interventi precedenti. Ed eventualmente rivalutato sia in termini di costi che di entità del progetto con una nuova gara. -tit_org- Posteggi, una rivoluzione Ecco il piano da 500 nuovi park in città Ora la priorità è superare il Vittoria -sec_org- TREVISO