TEMPO ROMA
Dir. Resp. Tommaso Cerno
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Edizione del 27/06/2025
Estratto da pag. 19
«Cantieri in ritardo Si rinunci a qualcuno e si acceleri su altri»
Bacchettata della Corte dei conti al commissario Gualtieri
IL GIUBILEO DEI LAVORI Alcuni «interventi essenziali» mai partiti. I magistrati: «Stralciare quelli ormai inutili» «Cantieriinritardo Sirinunciaqualcuno esiaccelerisu altri» Bacchettata della Corte dei conti al commissario Gualtieri ••• Lo scorso anno erano stati indicati come «interventi essenziali» per il Giubileo, invece il loro cantiere, a metà dell’anno santo, è ancora invisibile. È stata già ridotta e rimandata a settembre la «pedonalizzazione e riqualificazione di via dei Fori Imperiali, interessata da una rimodulazione che comporterebbe un incremento di risorse, attualmente non disponibili, e quindi la limitata realizzazione del solo lotto 2 per un importo di 10,5 milioni, con l’avvio dei lavori previsto entro il terzo trimestre». Ma i fondi non bastano più, e ora rischiano di saltare anche per l’agognato «Potenziamento dei collegamenti stradali alle stazioni della metro Linea C in VI Municipio»: ci sono approfondimenti in corso «per valutare la possibilità di definanziamento, stante l’accertata necessità di un sensibile incremento dell’investimento ai fini della completa realizzazione». Mentre cambia proprio ubicazione il previsto «Impianto sportivo polivalente Tor Vergata, rispetto al quale è in corso la progettazione sul nuovo sito individuato dall’Università». Per non parlare degli «Interventi essenziali non avviati» del tutto, come il «Porto turistico-crocieristico di Fiumicino Isola Sacra», per il quale sin dallo scorso anno erano state «osservate l’indubbia complessità dell’operazione e la non sicura coerenza dei relativi tempi di realizzazione con le celebrazioni giubilari», da parte della Corte dei conti. La magistratura contabile è ora tornata a stilare una nuova «istruttoria relativa al Programma di interventi Giubileo della Chiesa cattolica 2025». Ed è emerso che «una parte degli interventi qualificati come "essenziali e indifferibili" presentano tuttora consistenti ritardi rispetto al cronoprogramma previsto». Perché, a fronte dei 57 che erano da portare a termine entro fine-2024, solo 31 sono «totalmente conclusi», mentre altri 15 soltanto «parzialmente», 4 «in via di conclusione», 6 con i «lavori in corso» e uno col cantiere di «prossimo avvio». Poi c’è un altro pacchetto di interventi, indicati solo come «essenziali», attesi per il 2026: sono 118. Ma, pure in questo caso, «il Collegio rileva che anche per gli interventi «essenziali», pur confermandosi un parziale miglioramento del relativo stato di avanzamento, allo stato degli atti l’andamento complessivo non appare ancora in linea con il cronoprogramma approvato». Perché nella rilevazione solo 4 interventi risultano «totalmente conclusi», mentre altri 12 soltanto «parzialmente», 5 «in via di conclusione», 46 con i «lavori in corso», 9 col cantiere di «prossimo avvio», 30 «in progettazione», 9 «in fase di gara» e 3 ormai «in via di cancellazione». Per la Corte dei Conti «le criticità non sono tali da implicare la necessaria valutazione, da parte del Commissario straordinario di eventuali profili di responsabilità dirigenziali». Però i magistrati contabili raccomandano al sindaco-commissario Roberto Gualtieri «di vigilare sul rispetto dei cronoprogrammi degli interventi che presentano maggiori ritardi, assumendo le necessarie misure volte al loro acceleramento e al superamento dei ritardi più consistenti». Oppure «valutare la possibilità di proporre un’eventuale rimodulazione del Piano dettagliato dal quale siano stralciati quegli interventi che ad oggi, per i ritardi maturati, per la conclusione dei lavori fissata in termini non coerenti con il Giubileo o, anche, per la loro stessa natura e finalità, non trovino più legittimazione ad essere inclusi nei finanziamenti» giubilari. I magistrati contabili chiedono dunque al commissario straordinario di rilezionare entro 60 giorni per poter far scattare il prima possibile un «piano B». Ma un aiutano a Gualtieri arriva dalla Regione, dove proprio ieri La Pisana ha approvato una proposta di legge targata Forza Italia che sposta i termini per la realizzazione delle attività funzionali alle celebrazioni del Giubileo dal 30 giugno al 31 ottobre. ---End text--- Author: ANTONIO SBRAGA Heading: Highlight: Image:Via dei Fori imperiali Pedonalizzazione e riqualificazione L’intervento è stato rimodulato e prevede più fondi. Si potrà quindi realizzare un solo lotto di quelli previsti Tor Vergata La realizzazione di un Impianto sportivo polivalente all’ombra della Vela è al palo dopo il cambio di ubicazione Necessaria una nuova progettazione -tit_org- «Cantieri in ritardo Si rinunci a qualcuno e si acceleri su altri» -sec_org-