IL MINISTRO PER LA pA Zangrillo: superate le 260 semplificazioni Pnrr In arrivo il nuovo decreto Il contatore delle semplificazioni chieste dal Pnrr ha superato quota 260. Ma andrà presto ritoccato al rialzo con il nuovo pacchetto di interventi nel nuovo decreto che il Governo punta a portare in consiglio dei ministri a breve. L’aggiornamento della lotta ai 600 «colli di bottiglia» che il Pnrr impone di cancellare entro il 2026 è stato portato ieri dal ministro per la Pa Paolo Zangrillo nell’audizione alla commissione parlamentare sul tema. «Telecomunicazioni, ambiente, scuola, sanità e produzione di energia da fonti rinnovabili» sono fra i temi fin qui affrontati dalla sburocratizzazione ricordati da Zangrillo, in una trama che ha conosciuto uno degli snodi cruciali nella riforma dei controlli sulle imprese varata lo scorso anno. Il menù interessa però direttamente anche i singoli cittadini, che ad esempio possono scegliere in farmacia pediatra e medico di base o viaggiare più rapidi con i moduli standard dei lavori previsti dal «Salva-Casa». Anche per il nuovo provvedimento la Funzione pubblica lavora al centro di una rete ricca di altri attori: dalle Infrastrutture con cui si studia una via accelerata per la vendita dei biglietti di metro e autobus al Viminale che sta studiando la possibilità di introdurre il documento d’identità senza scadenze per gli anziani. La corsa è ancora lunga ma, giura Zangrillo, proseguirà in fretta «insieme a Parlamento, Pa locale e associazioni di categoria». —Gianni Trovati © RIPRODUZIONE RISERVATA ---End text--- Author: Gianni Trovati Heading: Highlight: Image: -tit_org- Zangrillo: superate le 260 semplificazioni Pnrr In arrivo il nuovo decreto -sec_org-