GIORNALE MILANO
Dir. Resp. Alessandro Sallusti
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Edizione del 27/06/2025
Estratto da pag. 58
Post De Albertis Deleo presidente dei costruttori - Assimpredil, tocca a Deleo Chiusa l`era De Albertis: «Anni intensi e difficili»
Post De Albertis Deleo presidente dei costruttori Assimpredil, tocca a Deleo Chiusa l’era De Albertis: «Anni intensi e difficili» La presidente uscente non si è ricandidata È stata la prima donna, sulle orme del padre servizio a pagina 2 «Sono stati quattro anni intensi, appaganti, complicati ma anche avvolgenti» ha sottolineato la presidente uscente di Assimpredil Ance Regina De Albertis ieri, prima dell’assemblea privata dell’associazione delle imprese edili di Milano, Lodi, Monda e Brianza che ha eletto il suo successore per il prossimo quadriennio, Giovanni Deleo. Si chiude un’era, perchè prima di Regina a guidare l’associazione dei costruttori dal 1990 al 1996 e poi dal 2006 al 2015 era stato il papà Claudio, scomparso nel 2016. Dopo il mandato di Marco Dettori, De Albertis figlia aveva quindi preso in mano le battaglie del settore edile nel 2021, prima donna (e giovane, classe 1983) ad assumere l’incarico. Quando parla di «anni complicati» si riferisce probabilmente soprattutto agli ultimi due, con la paralisi dell’urbanistica milanese a causa delle inchieste che hanno colpito dirigenti del Comune e una ventina di progetti in corso o pronti a partire. A marzo, quando l’associazione (perquisita ma non indagata) è finita sotto il faro della Procura si diffuse la voce, subito smentita dalla stessa De Albertis, di una lettera di dimissioni anticipate. Alla guida, con il fratello Edoardo, della società Borio Mangiarotti fondata dal padre, due bimbi piccoli, entrata più volte nel toto sindaco del centrodestra, ora comunque non si è candidata per il bis. Parla dei quattro anni che l’hanno vista «diventare madre e crescere come donna e come imprenditrice» e ci tiene a «ringraziare la squadra, senza la quale non sarei riuscita a realizzare nulla di tutto questo, e le persone che lavorano in associazione per il prezioso e continuo lavoro». Ha salutato l’assemblea, ringraziando ancora «per il lavoro che abbiamo portato avanti nel mio mandato e per la serietà e la dedizione che tutti avete mostrato» e augurato al nuovo presidente «quattro anni di sereno e proficuo lavoro». E Giovanni Deleo, 57 anni, ingegnere e amministratore dell’azienda Deleo con altrettanti anni di storia, accetta l’incarico «con entusiasmo e responsabilità». Vicepresidente con delega a Tecnologia e Innovazione e coordinatore del gruppo di lavoro Bim in Ance, è già attivo in Assimpredil Ance da circa 15 anni. Propone un metodo «basato su collaborazione e concretezza delle azioni» a partire «dall’ascolto attento delle esigenze delle imprese». Anticipa che «particolare attenzione sarà dedicata all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. É necessario investire con decisione sulla digitalizzazione e rendere l’innovazione tecnologica accessibile anche alle realtà più piccole». Il suo è un invito a «costruire insieme un’associazione ancora più forte, autorevole e vicina alle esigenze di ognuno di noi, orgogliosa di ciò che rappresentiamo». Sarà affiancato da sei vice - il vicario Dario Firsech, Fabio Esposito, Andrea Garavaglia, Cecilia Hugony, Gino Luce, Paolo Vittorio Riva - e dal tesoriere Luca Botta, eletti ieri in Assemblea. Nella nuova squadra ci saranno anche i quattro coordinatori dei Consigli di Zona: Luca Asti, Alessandro Busatto, Matteo Gornati e Nicola Sverzellati. Eletto anche Roberto Baessato, coordinatore della Consulta delle imprese specializzate del settore delle Costruzioni. Prime prove del fuoco per Deleo, che ha battuto con ampia maggioranza la’ltro candidato Franco Monetti: il nuovo Pgt del Comune e lo stallo dell’edilizia tuttora in corso, con tentativi parlamentari di arrivare ad un «Salva Famiglie» per sbloccare i cantieri. ChiCa ---End text--- Author: chi ca Heading: Highlight: Deleo Vogliamo essere sempre più protagonisti del nostro futuro, il metodo parte dall’ascolto Sfide Necessario investire con decisione su ricerca e innovazione, anche per le aziende più piccole L’incarico è andato a scadenza naturale Nell’ultimo biennio ha dovuto gestire lo stallo dell’edilizia legato alle inchieste Image:RIUNIONE A destra la presidente uscente di Assimpredil Ance Regina De Albertis, in alto la riunione al Mit a Roma con il ministro Salvini, il sottosegretario Morelli, i sindaci Sala, Di Stefano, Ghilardi e Pilotto e i tecnici del Ministero sul progetto della linea M5 (a destra) verso Monza -tit_org- Post De Albertis Deleo presidente dei costruttori Assimpredil, tocca a Deleo Chiusa l’era De Albertis: «Anni intensi e difficili» -sec_org-