MF
Dir. Resp. Roberto Sommella
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Edizione del 27/06/2025
Estratto da pag. 17
LA SOCIETÀ IMMOBILIARE DELLA FAMIGLIA CABASSI APPROVA BILANCIO E STRATEGIA Sic punta su data center e green Con un portafoglio da 160 milioni il gruppo accelera la riconversione e studia lo sviluppo nell’agrivoltaico iù data center e riconversione urbana nei piani di Sviluppo Immobiliare Corio (Sic), ma non solo. La società immobiliare in mano alla famiglia Cabassi, attiva da generazioni nello sviluppo immobiliare di Milano, possiede attualmente un portafoglio immobiliare da 160 milioni, lo scorso anno ha generato liquidità per 30 milioni con un totale attivo pari a 155 milioni. Il bilancio 2024 approvato dall’assemblea dei soci è il primo sotto la nuova governance, insediatasi a gennaio dello scorso anno con la nomina del nuovo cda presieduto da Edoarda Giannini Santa Maria affiancata dal figlio Francesco Cabassi e da Anna Inebria, cfo del gruppo dal 2023. Dopo la scomparsa di Edoarda Giannini Santa Maria nell’autunno 2024, l’assemblea dei soci ha nominato Anna Inebria come nuovo amministratore delegato per guidare, al fianco di Francesco Cabassi, la transizione del gruppo verso un assetto societario più forte e coerente con le nuove sfide del mercato. Vanno già in questa direzione le operazioni concluse lo scorso anno da Sic che, in alcuni casi, sono state l’atto finale di progetti avviati tempo fa. Nel 2024 la società ha completato la cessione a Esselunga dell’ulP timo fabbricato retail di proprietà all’interno del Centro Commerciale Orologio di Gessate, ha finalizzato il piano di lottizzazione dell’Industrial Park di Peschiera Borromeo con la vendita dell’ultimo fabbricato di proprietà a Prologis. Sic è riuscita anche a completare la locazione di Monolith, l’edificio sede del gruppo in via Kuliscioff 7 a Milano che ospita oggi gli uffici di primarie società quali Hyundai, Bip e Genertec Italia, e ad avviare la commercializzazione degli uffici del Frame Building sempre a Milano. In un momento di mercato così complesso, «il nostro obiettivo è continuare a rafforzare la nostra posizione nel real estate italiano valorizzando il nostro patrimonio, investendo in progetti sostenibili e certificati e affiancando gli operatori del settore», spiega l’ad di Sic. I piani per il 2025 guardano ora alla rigenerazione. L’entrata nel gruppo a inizio anno di Paolo Cabassi come real estate senior advisor è volta a supportare le attività di valorizzazione del patrimonio immobiliare del gruppo e rinnovarlo. In questo senso il gruppo intende completare la locazione del Frame Building, consolidare la pipeline di sviluppo residenziale di proprietà con l’acquisizione del residuo 50% di un significativo intervento nel comune di Abbiategrasso, e restaurare Villa Chigi, a Roma, in portafoglio dal 1987. Oltre alla rigenerazione urbana, le iniziative allo studio puntano su data center e su un progetto di sviluppo agrivoltaico, che consentirebbe di preservare la continuità dell’attività agricola. Tutti i terreni del gruppo sono affidati in gestione a contadini locali, garantendo anche la produzione energetica da fonti rinnovabili. Sic punta anche alla riqualificazione delle aree industriali dismesse di proprietà nel comune di Buccinasco per le quali ha attualmente avviato un’analisi di fattibilità. Una strategia che si avvarrà di quattro nuove risorse che verranno assunte entro l’anno e del supporto di Deloitte & Touche, scelta come società di revisione. (riproduzione riservata) ---End text--- Author: ROSSELLA SAVOJARDO Heading: Highlight: Image:Frame Building Sviluppo Sic su Milano -tit_org- Sic punta su data center e green -sec_org-