GIORNO MILANO
Dir. Resp. Agnese Pini
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Edizione del 26/06/2025
Estratto da pag. 66
La valutazione sullo stadio «Nessuna incompatibilità»
La valutazione sullo stadio «Nessuna incompatibilità» Bocconi e Politecnico negano conflitti di interesse per i docenti Morri e Oppio Nessuna incompatibilità e nessun conflitto di interesse sul caso San Siro. Bocconi e Politecnico, dopo la lettera del Comune con una richiesta di chiarimenti sulla consulenza di due docenti – Giacomo Morri per il primo ateneo e Alessandra Oppio per il secondo – per la valutazione economica del Meazza e dell’area limitrofa, fanno sapere con una doppia nota che tutto si è svolto regolarmente e che la conferma di una settimana fa della stima di 197 milioni di euro prodotta dall’Agenzia delle Entrate lo scorso novembre è da considerarsi del tutto attendibile. Il chiarimento preteso da Palazzo Marino è arrivato dopo che “Report“ su Rai Tre e il Comitato Sì Meazza con una nota, nei giorni scorsi, avevano sostenuto che Oppio sia componente della commissione censuaria centrale dell’Agenzia delle Entrate dal 2017 e che Morri faccia parte del Comitato scientifico dell’Agenzia delle Entrate. Conclusione: la scelta dei due professori come valutatori dell’operato dell’Agenzia delle Entrate sarebbe stata quantomeno inopportuna. Una tesi rispedita al mittente dai due interessati. Su richiesta del Comune, come anticipato all’inizio, «la Bocconi ha condiviso un’ulteriore dichiarazione del professor Morri che conferma la non sussistenza di cause di incompatibilità trattandosi di collaborazioni di carattere scientifico e a titolo gratuito. Morri – si legge in una nota dell’università – è membro del Comitato Scientifico della rivista scientifica Territorio Italia, edita dall’Agenzia delle Entrate. Il Comitato ha il compito di garantire la qualità scientifica degli articoli attraverso attività di supervisione del processo di revisione paritaria (peer-review)». Il Politecnico, dal canto suo, fa sapere che «per effetto di una designazione del Ministero dell’Università e della Ricerca, la professoressa Oppio svolge il ruolo di componente supplente (e non titolare) della seconda sezione della Commissione Censuaria Centrale, nell’ambito di un incarico istituzionale che prevede, in base alla normativa vigente, la presenza tra i membri della Commissione di un docente universitario esperto in economia ed estimo urbano. Non si tratta quindi di un incarico conferito dall’Agenzia delle Entrate, bensì di un incarico assegnato nell’ambito dei rapporti collaborativi fra pubbliche istituzioni che la docente svolge a titolo gratuito. Alla luce di ciò, il Politecnico conferma che non esiste fra la professoressa Oppio e l’Agenzia delle Entrate alcun rapporto professionale o economico degno di rilievo e suscettibile di metterne in dubbio l’indipendenza, né è ravvisabile quel sodalizio di interessi economici e/o professionali di intensità tale da ingenerare il sospetto che la valutazione resa in sede di consulenza dalla docente non sia oggettiva e genuina e, pertanto, che non sussiste alcun conflitto di interessi, nemmeno potenziale, tra l’incarico istituzionale sopra descritto e l’attività di consulenza». La conclusione dell’ateneo: «La valutazione tecnica svolta dal Politecnico sotto la direzione scientifica della professoressa Oppio è stata condotta in piena neutralità e imparzialità di giudizio, nel pieno rispetto dell’interesse pubblico». Simona Ballatore Massimiliano Mingoia ---End text--- Author: Redazione Heading: Highlight: La difesa degli atenei DUE NOTE Giacomo Morri Docente della Bocconi «La Bocconi ha condiviso un’ulteriore dichiarazione del professor Giacomo Morri che conferma la non sussistenza di cause di incompatibilità trattandosi di collaborazioni di carattere scientifico e a titolo gratuito Morri – si legge in una nota dell’università – è membro del Comitato Scientifico della rivista scientifica Territorio Italia, edita dall’Agenzia delle Entrate. Il Comitato ha il compito di garantire la qualità scientifica degli articoli attraverso attività di supervisione del processo di revisione paritaria (peer-review)». Anche il Politecnico ha prodotto una nota in difesa della posizione della professoressa Alessandra Oppio Image: -tit_org- La valutazione sullo stadio «Nessuna incompatibilità» -sec_org-