GAZZETTINO TREVISO
Dir. Resp. Roberto Papetti
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Edizione del 25/06/2025
Estratto da pag. 37
«Ex Foro Boario, il Comune lanci un concorso di idee» CASTELFRANCO Quale futuro per l’ex-Foro Boario, la grande area a sud-ovest del castello di Castelfranco? Se lo chiede Mario Bertolo, di “Compagno è il Mondo”, che propone l’idea di un concorso di idee per ripensare un’area enorme e pressoché non utilizzata, se non per parcheggi e qualche sporadico evento, a pochi passi dal centro storico. Bertolo, come molti altri suoi concittadini castellani, ha partecipato allo spettacolo di venerdì scorso del Coro Val Canzoi, tenutosi all’interno di un capannone industriale dell’area ex-Fracarro Radioindustrie. Durante la serata, è stato anche presentato pubblicamente il progetto di rigenerazione urbana di tutta l’area, dove saranno realizzate diverse unità abitative, così come un parco verde e un supermercato. Un progetto apprezzato da Bertolo, il quale punta l’attenzione poco più a sud. «Confinante con l’area “Ex-Fracarro”, gravita l’area dell’ex-Foro Boario, tradizionalmente morta e spesso conosciuta per il deposito degli autobus e per il parcheggio auto». LA PROPOSTA Da qui lo sprono verso l’amministrazione comunale per cogliere l’occasione della riqualificazione dell’ex-Fracarro per un ripensamento complessivo dell’intera area del Foro Boario: «Sarebbe grave e imperdonabile non approfittare del suddetto recupero per fare un progetto complessivo su quell’area, togliendola all’abbandono pressoché totale e recuperando uno spazio in centro alla città che potrebbe diventare un nuovo cuore culturale di Castelfranco. Un progetto complessivo di recupero che potrebbe essere realizzato negli anni a venire, anche per step successivi, con risorse pubbliche ma anche private». La zona deve essere innanzitutto liberata dalle strutture oggi presenti: oltre agli autobus, che saranno spostati dopo l’apertura del deposito in via Forche, vi sono gli stabili oggi usati come depositi comunali, così come le pensiline pensate per il mercato del bestiame, realizzate da oltre 60 anni e mai usate per quella finalità. «Il recupero dell’area – prosegue Bertolo – potrebbe comprendere una nuova biblioteca adeguata ai tempi e alle tecnologie attuali, un “contenitore multiuso” da utilizzare per concerti, ma anche per spazi al servizio delle associazioni, che potrebbe trasformare l’area in un nuovo cuore culturale di Castelfranco e del territorio circostante. Sono convinto che sarebbe utile iniziare lanciando un concorso di idee e progettualità, dove giovani e professionisti dovrebbero essere incoraggiati e sostenuti». Leonardo Sernagiotto ---End text--- Author: Leonardo Sernagiotto Heading: Highlight: Image:INTERROGATIVI L’ex-Foro Boario, la grande area a sud-ovest del castello di Castelfranco -tit_org- «Ex Foro Boario, il Comune lanci un concorso di idee» -sec_org-