LIBERO MILANO
Dir. Resp. Mario Sechi
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Edizione del 25/06/2025
Estratto da pag. 37
Acquistate 66mila case E in centro è record: 10mila euro al metro L’osservatorio “Scenari immobiliari” fotografa l’andamento del mercato Giuseppe Crupi, Ceo di AbitareCo: «Fatica a soddisfare le richieste di tutti» ¦ Ormai da tempo la città di Milano ricopre un ruolo strategico a livello nazionale: la sua consolidata reputazione economica e formativa l’ha resa meta privilegiata per professionisti e studenti, tra cui una quota di rilievo proveniente da Paesi esteri. Dal punto di vista demografico, la popolazione residente ha registrato un andamento in costante crescita, tendenza confermata anche dalle stime future per il medio periodo. Tutto ciò porta a conseguenze positive riguardo il mercato immobiliare meneghino, che nell’ultimo lustro ha segnato una crescita del numero di compravendite concluse su base annua, ad esclusione del 2020. In particolare tale incremento del mercato si è accompagnato ad un moderato aumento delle quotazioni immobiliari su tutto il territorio urbano. Lo rileva il terzo osservatorio sull’abitare, realizzato da Scenari immobiliari e AbitareCo, presentato ieri nel capoluogo lombardo durante un Forum sull'argomento. Il numero di transazioni all’interno dei confini amministrativi della città metropolitana nel 2024 ha sfiorato 66.100 unità. Nelle realtà esterne al capoluogo si è osservato un incremento dello 0,3 per cento su base annua. Su scala metropolitana l'intensità delle compravendite in relazione allo stock esistente appare superiore alla media nazionale, con 3,01 transazioni ogni cento unità immobiliari presenti sul distretto. Per quanto riguarda la tipologia immobiliare si stima che il monolocale ricopra un ruolo crescente nel mercato di Milano, con quote intorno al 7,5 per cento, mentre bilocali e trilocali hanno un peso superiore al 70%. Passando alle quotazioni, in periferia l'andamento nel corso del 2024 ha iniziato a mostrare segnali di ripresa, con prezzi saliti del 6,2 per cento e canoni aumentati del 3,6 per cento. Per l’anno in corso le previsioni indicano un incremento degli scambi, parallelamente ad una crescita dell’offerta presente sul mercato di circa il 3,7 per cento, attestando il tasso di assorbimento intorno al 93 per cento. I prezzi medi di vendita rilevati a Milano nel 2024 sono pari a 10.450 euro al metro quadrato nelle zone centrali, 6.000 euro al metro quadrato nelle zone semicentrali e 3.750 euro al metro quadrato nelle zone periferiche. I canoni medi raggiungono 425 euro metro quadrato anno nelle zone centrali, 245 euro metro quadrato anno nel semicentro e 145 euro metro quadrato anno nella periferia cittadina. Le previsioni per il 2025 restituiscono variazioni dei prezzi medi che si attesteranno per le zone centrali a circa 11.200 euro al metro quadrato, per le zone semicentrali a 6.450 euro al metro quadrato e per le zone periferiche a 3.950 euro al metro quadrato. Per quanto riguarda le previsioni per i canoni medi di locazione, i valori nelle zone centrali toccheranno 440 euro metro quadrato anno, 255 euro metro quadrato anno nel semicentro e 150 euro metro quadrato anno in periferia. Un’analisi di dati e previsione giunge dal Ceo di AbitareCo Giuseppe Crupi, che dichiara: «Milano non è più in grado come una volta di soddisfare le richieste abitative di una parte della domanda. Oggi è arrivato il momento di pensare a un mercato che comprenda l'intera Città Metropolitana, quindi non solo il Comune di Milano ma anche le aree limitrofe collegate da linee metropolitane e ferroviarie». Per Francesca Zirnstein, direttrice generale di Scenari immobiliari, Milano «rimane protagonista del mercato e continua ad attrarre giovani, manager e famiglie permettendo la sperimentazione di nuove offerte abitative». ---End text--- Author: MASSIMO DE ANGELIS Heading: Highlight: Image: -tit_org- Acquistate 66mila case E in centro è record: 10mila euro al metro -sec_org-