DIARIODIAC
Dir. Resp. Giorgio Santilli
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Edizione del 24/06/2025
Estratto da pag. 63
Tiene l`accordo nella maggioranza, nasce Il Fondo Rigenerazione urbana: nel DI omnibus 80 milioni per il 2025-26
LA SOLUZIONE ANTICIPATA DA DIAC Tiene l'accordo nella maggioranza, nasce il Fondo Rigenerazione urbana: nel Dl omnibus 80 milioni per il 2025-26 23 Giu 2025 di Giorgio Santilli Matteo Salvini tiene fede all’impegno assunto la settimana scorsa con i partner di maggioranza e concretizza la soluzione anticipata a DIAC dal relatore della legge sulla rigenerazione al Senato, Roberto Rosso (Forza Italia), nel decreto legge approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, con una dote di 80 milioni. Non c’è ancora traccia dei 300 milioni annui che a questo punto dovrebbero entrare nell’emendamento del relatore al Senato. Entro trenta giorni il decreto interministeriale che stabilisce criteri e modalità di ripartizione delle risorse. Utilizzabili in aggiunta fondi strutturali europei per gli interventi di efficientamento energetico. Tiene l'accordo nella maggioranza per la costituzione del Fondo nazionale per la rigenerazione urbana, passaggio decisivo per sbloccare e salvare la legge sulla rigenerazione urbana incartata da cinque mesi al Senato: il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, tiene fede all'impegno preso nella riunione di maggioranza della scorsa settimana e la misura entra addirittura nel decreto legge omnibus approvato dal Consiglio dei ministri venerdì scorso. Il nocciolo dell'intesa raggiunta fra i quattro partiti che sostengono il governo resta come lo aveva anticipato a Diario DIAC il relatore della legge sulla rigenerazione urbana al Senato, Roberto Rosso, nell'articolo del 23 giugno scorso che si può leggere qui. anche se variano alcuni particolari. Il più importante è proprio che la norma è stata approvata nel decreto legge varato dal governo (e non nell'emendamento alla legge al Senato), rendendo immediatamente operativa la costituzione del Fondo e la dote che si porta di 80 milioni per il biennio 2025-2026 (50 milioni nel 2025, 30 nel 2026). Proprio la cifra costituisce un'altra differenza minima: erano previsti 100 milioni, ma la sostanza cambia poco anche perché si potrà eventualmente integrare con la legge di bilancio. Finiranno invece nell'emendamento del relatore alla legge al Senato i 300 milioni annui per altri otto anni, dal 2027 al 2034, che erano l'altra parte dell'accordo. Nell'articolo 2 del decreto legge omnibus è previsto anche, entro novanta giorni, un decreto interministeriale a quattro firme (Mef. Mit, Mase e Interno) che dovrà dettare criteri e modalità di ripartizione delle risorse, nonché le modalità di rendicontazione del loro impiego. Inoltre, per gli interventi di riduzione del consumo del suolo e di riduzione degli sprechi energetici e idrici, le risorse previste potranno essere integrate utilizzando i fondi strutturali europei. ---End text--- Author: Giorgio Santilli Heading: Highlight: Image: -tit_org- Tiene l'accordo nella maggioranza, nasce Il Fondo Rigenerazione urbana: nel DI omnibus 80 milioni per il 2025-26 -sec_org-