CORRIERE TORINO
Dir. Resp. Luciano Fontana
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Edizione del 20/06/2025
Estratto da pag. 7
I primi dieci anni del grattacielo che ha trasformato Cit Turin EnricoSalza:«Testimonediunastorianata aTorinochequihatrovatoforzaesenso» H a ridisegnato lo skyline torinese, d i ve n t a n d o u n nuovo punto di riferimento. Oggi il grattacielo di Intesa Sanpaolo festeggia i suoi primi dieci anni, un edificio nato non senza polemiche ma che, di fatto, ha cambiato lo sguardo su Torino. E ha ben trasformato il suo quartiere, Cit Turin, che ora ospita il terzo edificio più alto della città. Voluto come nuova sede direzionale del gruppo Intesa Sanpaolo dopo la fusione con la torinese Sanpaolo IMI S.p.A., la sua costruzione ha richiesto circa mezzo miliardo di investimenti. «Arrivato a Torino per simboleggiare la relazione stretta tra la banca e la città, il grattacielo è oggi più che mai il segno di quella dimensione — racconta Enrico Salza, attuale presidente di Tinexta e fondatore di Intesa Sanpaolo insieme a Giovanni Bazoli —. Da dieci anni ospita i dipendenti, che sono il primo motore del Gruppo. Non solo un posto di lavoro, è anche un centro di aggregazione che offre svago e cultura. Accanto, uno snodo ferroviario essenziale. Intorno, molte attività economiche e culturali e un quartiere vivace. Il grattacielo è il testimone di una storia nata a Torino che qui ha trovato forza e senso, e che continua saldamente». A firmarlo Renzo Piano, che ai tempi dell’inaugurazione dichiarò: «Il grattacielo respira e ha intenzione di consumare pochissima energia. È un segno di dinamismo, un modo di guardare al domani senza esserne terrorizzati. D’altronde, il futuro è l’unico posto dove possiamo andare». Alto 166 metri con i suoi 38 piani, è uno degli edifici più sostenibili d’Europa. «Nel 2015 il Green Building Council gli ha conferito la certificazione LEED Platinum. Il grattacielo è sempre stato simbolo di modernità, innovazione e futuro — spiega Luca Tedesi, advisor immobiliare di Intesa Sanpaolo —. Abbiamo lavorato molto sulla qualità degli spazi, che attualmente ospitano circa duemila dipendenti. L’edificio è stato pensato nei dettagli per offrire il massimo comfort e così ospita bar, palestra, aree relax, un asilo nido e ambienti flessibili. È un grattacielo vivo, attraversato ogni giorno da moltissime persone». In linea con questa energia, anche il quartiere ha cominciato a cambiare. Cit Turin ha visto crescere il suo appeal immobiliare tanto che, secondo Tecnocasa, i canoni di locazione dei bilocali sono saliti del 56,3 per cento dal 2015, mentre i prezzi di vendita sono aumentati del 9,5 per cento. Un incremento in linea con la situazione torinese, ma Cit Turin fa di più: «Il grattacielo ha avuto un impatto evidente sul mercato — spiega Fabiana Megliola, responsabile dell’Ufficio Studi del gruppo —. Ha cambiato la percezione del quartiere, aumentandone il valore e rendendolo più attrattivo per famiglie, professionisti, investitori». Il grattacielo ospita l’Innovation Center del gruppo, CentAI (centro di ricerca sull’intelligenza artificiale) e il consorzio AFC Digital Hub, diventando un nodo strategico nel «miglio dell’innovazione» che collega il Politecnico alle Ogr. Ma l’edificio è anche un presidio culturale: in dieci anni ha ospitato oltre 700 eventi tra musica, teatro, cinema, conferenze. Un movimento che ha giovato anche al commercio, come raccontano gli addetti ai lavori. «Il grattacielo ha sicuramente avuto un impatto positivo sulle attività commerciali di Cit Turin — dice Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Torino —. Avere centri direzionali del genere rappresenta un valore inestimabile per Torino, dal punto di vista economico e del capitale umano. Un valore che va decisamente oltre la ricaduta sul singolo quartiere». Anche da Ascom Confcommercio Torino arriva la conferma: «Il Grattacielo Intesa Sanpaolo ha rappresentato, fin dal principio, un’operazione urbana pensata con una visione chiara e lungimirante — dice Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia —. L’arrivo del grattacielo ha rafforzato la vocazione commerciale del quartiere, contribuendo a consolidare e in alcuni casi ad ampliare l’offerta. In questi dieci anni ha definito ancor di più l’identità di Cit Turin, rendendolo anche più appetibile per nuovi investimenti». ---End text--- Author: Teresa Cioffi Heading: Highlight: Il quartiere I canoni di locazione dei bilocali sono saliti del 56,3% dal 2015, i prezzi di vendita del 9,5 La scheda ? Il grattacielo fu voluto come nuova sede direzionale del gruppo Intesa Sanpaolo dopo la fusione con Sanpaolo IMI S.p.A. ? Alto 166 metri, è uno degli edifici più sostenibili d’Europa. A firmarlo, Renzo Piano Image:1 Enrico Salza, presidente di Tinexta e fondatore di Intesa Sanpaolo insieme a Giovanni Bazoli 2 Luca Tedesi, advisor immobiliare di Intesa Sanpaolo 3 Lo skyline di Torino 4 L’auditorium del grattacielo 1 2 3 4 -tit_org- I primi dieci anni del grattacielo che ha trasformato Cit Turin -sec_org-