STAMPA TORINO
Dir. Resp. Andrea Malaguti
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Edizione del 20/06/2025
Estratto da pag. 37
L`immobiliare riparte
In crescita le compravendite di alloggi spinte da ripresa dei mutui e investimenti nella locazione breve Santa Rita e Parella sono i quartieri più gettonati, rallentano gli acquisti in collina e nel centro storico
L’immobiliare riparte In crescita le compravendite di alloggi spinte da ripresa dei mutui e investimenti nella locazione breve Santa Rita e Parella sono i quartieri più gettonati, rallentano gli acquisti in collina e nel centro storico I torinesi tornano a comprare casa e scelgono sempre più i quartieri Santa Rita e Parella, zone vivaci anche dal punto di vista commerciale. Complessivamente, in tutto il 2024 a Torino ci sono state più di 15 mila compravendite di alloggi, una crescita dell’1,6% rispetto all’anno precedente. Una delle ragioni è da ricercare nella ripresa dei mutui e nella spinta degli investimenti sulle locazioni brevi, frutto della trasformazione sempre più marcata di una città che si fa a misura di studenti e turisti. Anche il primo trimestre del 2025 fa ben sperare: le richieste di mutui sono salite del 42% rispetto a un anno fa. A scattare la fotografia del borsino immobiliare torinese è la Federazione italiana mediatori agenti d’affari (Fimaa), aderente ad Ascom Confcommercio Torino e Provincia. «Grazie al contenimento dell’inflazione e alla discesa dei tassi, i cittadini hanno potuto ricominciare a progettare l’acquisto della propria casa» conferma il presidente Franco Dall’Aglio. Il dato in crescita riguarda anche la Città Metropolitana, che ha totalizzato 34.604 intermediazioni (+1,1% sul 2023). Andando a scandagliare la “geografia” delle compravendite, emergono le preferenze dei torinesi. Il salto in avanti più importante è fatto segnare appunto dalla periferia sud-ovest: Santa Rita la fa da padrona con 1.094 operazioni, ma ci sono buoni risultati anche per la zona Filadelfia-Traiano (728) e, spostandosi più a ovest, nelle aree di Parella (628) e Pozzo Strada (618). Risultati che, secondo Dall’Aglio, si spiegano anche con «l’importante presenza di attività commerciali e servizi». Trend positivo anche in certe aree della periferia nord, dove spiccano Madonna di Campagna (1.295 compravendite) e Barriera di Milano (956), soprattutto nel perimetro che si trova più a ridosso del quartiere Aurora. Pur rimanendo zone di prestigio, lo scorso anno sono rallentate leggermente le compravendite nelle zone Collinare Oltrepo (Cavoretto, Superga e Crimea) e Torino Storica (le piazze auliche e dintorni). Per ciò che riguarda le quotazioni di mercato del 2024, il valore medio per acquistare casa si attesta sui 2.210 euro al metro quadro, in linea con l’anno prima (mentre nel resto della provincia il valore è di 1.125 euro). Sul mercato immobiliare torinese gli appartamenti più richiesti sono quelli di tagli medio-piccoli, che dispongono di una metratura media di 82 metri quadri: nella scelta dei torinesi pesano soprattutto la funzionalità dell’alloggio e la presenza dei servizi sul territorio. A far lievitare le compravendite in città, in una certa misura, è anche la presenza di grandi eventi (il recente 50 Best e le Atp Finals) e di studenti. Per questo motivo, aumentano gli investitori che acquistano bilocali, per metterli sul mercato delle locazioni brevi. I canoni sono aumentati mediamente del 4,2%, mentre l’offerta resta insufficiente per coprire una domanda crescente. Un capitolo a parte è dedicato ai negozi. Nell’area metropolitana le compravendite sono state pari a 1.984 (+14,9%), la stragrande maggioranza, 1.285, sono a Torino (+22,3%). Specie nelle aree centrali, si osserva la riconversione degli spazi commerciali in abitazioni, anch’esse destinate ad affitti brevi. Un fenomeno su cui la presidente di Ascom, Maria Luisa Coppa, accende più di un riflettore: «Il mercato degli immobili commerciali mostra segnali positivi, ma bisogna anche pensare alle fragilità come la desertificazione commerciale e la riconversione in alloggi per turisti, che rischiano di minacciare l’equilibrio di interi quartieri». — ---End text--- Author: DIEGO MOLINO Heading: Highlight: Allarme di Ascom sui negozi convertiti in abitazioni per gli affitti brevi “ FRANCO DALL’AGLIO PRESIDENTE FIMAA Grazie alla riduzione dell’inflazione e alla discesa dei tassi si può progettare l’acquisto della casa Image:BORSINO IMMOBILIARE Il mercato degli appartamenti a Torino Macroarea Numero compravendite 2024 Variazione Valore al m2 dal 2023 min/max al 2024 (in €) COLLINARE OLTREPÒ 516 -4,0% 900/4.400 NUOVA TORINO 2.553 +3,7% 1.000/4.100 PERIFERIA NORD 3.656 +1,6% 550/2.250 PERIFERIA SUD-OVEST 5.153 +2,6% 800/3.050 TORINO STORICA 1.228 -3,8% 1.200/6.300 VECCHIA TORINO 1.993 +0,7% 700/2.500 Non classi?cabili 19 – TOTALE TORINO 15.118 +1,6% PERIFERIA NORD VECCHIA TORINO TORINO STORICA NUOVA TORINO PERIFERIA SUD-OVEST COLLINARE OLTREPÒ Withub Copia di 966aa4f3f741517e86ec7f4c41f3a708 -tit_org- L'immobiliare riparte -sec_org-