REPUBBLICA MILANO
Dir. Resp. Mario Orfeo
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Edizione del 20/06/2025
Estratto da pag. 2
Piano casa trasversale con l`hinterland per prezzi accessibili
Piano casa trasversale con l’hinterland per prezzi accessibili di MIRIAM ROMANO ase accessibili e nuovi servizi nei Comuni della Città metropolitana nelle aree da recuperare di proprietà di Palazzo Marino. “Progetto Sistema Abitare” è stato approvato dalla giunta di Milano. Un altro tassello del piano casa del Comune per trovare soluzioni abitative a prezzi accessibili. La delibera ha la firma dell’assessore Emmanuel Conte, che ha ereditato il Piano casa dal suo predecessore Guido Bardelli, e la collaborazione dei Comuni di Gessate, Gorgonzola e Cologno Monzese. L’obiettivo è trasformare gli spazi inutilizzati dell’hinterland, lungo l’asse della linea della M2, per rispondere al problema abitativo. Palazzo Marino infatti è titolare di un patrimonio diffuso anche al di fuori dai propri confini, frutto delle opere di realizzazione della linea metropolitana verde. Molte di queste aree — parcheggi, fasce di viabilità, vuoti urbani — soC no inutilizzate o abbandonate. Da qui la necessità di un riordino per cui verrà istituito un tavolo di coordinamento con i sindaci delle amministrazioni coinvolte. La prima fase riguarda complessivamente 300 mila metri quadri di superfici nei tre Comuni pilota, da riqualificare e restituire ai cittadini, con progetti integrati su aree come Villa Pompea, Cascina Antonietta, Gessate Nord e Cologno Centro in tema di housing sociale e servizi di prossimità. «Trasformare spazi residuali in occasioni di sviluppo urbano, far nascere un laboratorio di sperimentazione territoriale con altri sindaci dell’hinterland, costruire la Città metropolitana dal basso, con una regia pubblica forte e una rete di collaborazioni che si allarga. «Sono questi i cardini del Progetto Sistema Abitare — spiega l’assessore Conte — . Un progetto innovativo che nasce dalla volontà di affrontare la questione abitativa in chiave sistemica, con una visione integrata che tenga insieme spazi pubblici, servizi, casa, mobilità e relazioni, un’idea di città che non si ferma ai confini amministrativi». L’obiettivo sono nuove case, che potrebbero essere anche popolari ma non solo, studentati, in luoghi di socialità, sport e servizi. Le esigenze saranno decise dal tavolo di coordinamento dei Comuni, coinvolgendo anche altre realtà come ad esempio la Regione Lombardia e Atm, la società che gestisce il trasporto pubblico a Milano. Il progetto ricorda da vicino il Piano casa lanciato dal Comune sulle aree di sua proprietà in città dove saranno realizzati 10 mila appartamenti a prezzo accessibile per la classe media. «Per fine anno vogliamo chiudere la parte catastale, di riordino delle aree — ha spiegato Conte — . Fatto il primo sforzo di metodo poi i tempi sono serrati, chiameremo altri attori al tavolo per fare un ragionamento territoriale e vedere se ci sono bandi europei a cui accedere». Per l’inizio del prossimo anno si possono immaginare i primi bandi. ---End text--- Author: Redazione Heading: Highlight: Coinvolti dall’assessore Conte anche Cologno, Gessate e Gorgonzola “Costruire la Città metropolitana dal basso” Image:Emmanuel Conte è assessore a Bilancio e Patrimonio immobiliare T -tit_org- Piano casa trasversale con l’hinterland per prezzi accessibili -sec_org-